1d) Monte Bardan (m.2812)
       Cima di Barna (m.2862)
BASSA VALLE
Val Chiavenna:
V. S.Giacomo
(Monte Bardan (m.2812))   (Cima di Barna (m.2862))
Partenza:  Isola (m.1268)
Dislivello:  circa 1500 metri per M.Bardan -  circa 1600 metri per Cima di Barna
Tempo di salita:  ore 5 per M.Bardan -  ore 5,20 per Cima di Barna
Note:   Tempo fa era attivo a Isola uno skilift che permetteva di guadagnare circa 400 metri di dislivello.



salita verso la cima..


il crinale che porta alla cima..


la Vergine con Bambino tra Santi ..
Descrizione della zona e dell'itinerario:   L'itinerario da Isola è quello più consigliato per raggiungere le cime in questione, dato che grazie all'esposizione a nord-nord-est la neve si mantiene più bella.
Il paese di Isola poi è un tipico paese di montagna della val Chiavenna, caratteristico, sia per le belle baite di legno ancora ben conservate (da visitare alcune belle stue presenti in abitazioni del paese), decorate da piccoli affreschi che testimoniano la devozione religiosa delle popolazioni delle valli alpine, sia per la presenza poco prima del paese di un bel lago artificiale caratterizzato da un'acqua dalle tonalità eccezionali. Bisogna poi ricordare il ripido e storico itinerario delle gole del Cardinello che da Isola conduce al passo dello Spluga, meta di turisti e appassionati di mountain bike.
Non è questo un percorso difficile ma assai lungo, soprattutto se non si può usufruire dello skilift che parte da Isola ma che dà notevoli soddisfazioni soprattutto per il panorama che si può godere sul pizzo Stella, il pizzo di Emet ecc.

Salita:    Superata la fascia iniziale di bosco appena sopra il paese e arrivati a quota 1700 m., circa dove arrivano gli impianti di skilift, si taglia verso destra arrivando ad un gruppo di baite; da qui si sale gradualmente lungo la val Febbraro, mai con pendii ripidi, avendo come sfondo e come meta il monte Bardan che fa anche da punto di riferimento.
Sulla sinistra si intravede il pian dei Cavalli sede di importanti ritrovamenti di siti preistorici e di bellissime grotte.
Verso quota m.2300, tenendosi sempre sulla destra orografica della val Febbraro, si gira a sinistra e risalendo una della vallette laterali si arriva ad un pianoro che è la base del crinale est del M.Bardan; si può dare un occhiata al lago Bianco sepolto dalla neve a quota m.2322.
Superata una sella e seguendo una serie di dossi si raggiunge la cima a quota m.2812.
Chi non è ancora stanco può proseguire fino alla Cima di Barna a quota m.2862.
Invece di percorrere il fondo valle si può salire subito al pian dei Cavalli e raggiungere il lago Bianco oppure partendo da Starleggia, raggiungere S.Sisto e risalire la valle dei Buoi sempre fino al lago Bianco.

Discesa:   La discesa può essere effettuata sia per l'itinerario di salita che scendendo direttamente dal lago Bianco attraverso il pian dei Cavalli o seguendo per un tratto la valle dei Buoi, per poi girare a sinistra attraverso il pian dei Cavalli e quindi ricongiungersi con l'itinerario di salita.



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